martedì 18 dicembre 2012

L'Impero della Seduzione

introduzione
La parola seduzione deriva etimologicamente dal latino ‘se-ducere’, letteralmente condurre a se. 
Questa azione (sedurre) viene condotta spontaneamente oppure a seguito di ‘messa in opera’ di tecniche specifiche chiamate appunto tecniche di seduzione. 
La seduzione comporta l’influsso di un soggetto nei confronti di un altro al fine di indurre quest’ultimo ad agire in modo utile al primo. 
Un esempio semplicemente comprensibile di seduzione è quella amorosa. 
La conquista della persona amata avviene anche attraverso una seduzione naturale, più o meno consapevole, oppure frutto dell’uso di alcuni artifici seduttivi. La forza della seduzione è alla radice dei numerosissimi studi recenti, volti alla comprensione dei suoi meccanismi per poterne stilare alcune tecniche applicabili soprattutto per fini commerciali, politici, religiosi e personali. 
L’attenzione al carisma è aumentata moltissimo negli ultimi tempi. La persona dotata infatti di capacità seduttive naturali torna assai utile a chi vuole strumentalizzarne il potere per fini personali. Quando pensiamo ad esempio all’attenzione dei servizi segreti di vari paesi nei confronti di alcuni esponenti della musica leggera di paesi ostili (come nel celebre caso del nostrano Celentano, spiato addirittura dal KGB!) ci rendiamo conto di come sia fonte di interesse supremo per il potere la catalogazione e l’osservazione delle persone dotate di carisma e capacità seduttiva, ai fini del controllo del loro influsso sulla popolazione. Si sospetta inoltre la partecipazione, nella creazione di alcuni gruppi musicali o nella promozione di singoli artisti, dei servizi di intelligence.
Ricordiamo solo che nella Bibbia, la storia dell’uomo sulla terra, comincia con un episodio di seduzione: il Serpente che seduce Eva, riscontrabile poi nell’azione seduttiva simile della Strega nella favola di Biancaneve. 

La seduzione infatti è utilizzata spesso da soggetti ben lontani dai consueti canoni estetici e ciò ne deve far considerare ancor più il suo subdolo potere. Altra forma inquietante di seduzione a questo proposito è quella presente nel mito del Vampiro: la seduzione si attua infatti quando non è possibile ottenere qualcosa tramite la coercizione, quando cioè si ha bisogno di una sorta di consenso, seppur indotto, da parte dell’oggetto di tale azione. 
Altro breve accenno sulla ‘seduzione della macchina’ in atto dalla quale siamo particolarmente bersagliati al fine di renderci affini a protesi tecnologiche che potranno migliorare il nostro aspetto fisico ed in realtà monitorarci in profondità ed in continuità.